Carissimi,
segue la mia trascrizione dell’omelia di Don Alessandro, a beneficio di chi non ha potuto seguire la liturgia di oggi pomeriggio da Nicciano.
Ave Maria
Marco.
Letture: 1 Gv 1,5 – 2,2; Sal 102; Mt 11,25-30
Ecco … Domenica abbiamo ascoltato il brano dei discepoli di Emmaus, e abbiamo – così – proposto di rimanere su questa lettura del Vangelo: per tutti i giorni leggerla e portarla nel cuore, perché ci illumini nel cammino alla vera conversione profonda.
Il Vangelo di oggi ci aiuta ancora di più, aggiunge ancora degli spunti di riflessione; vi ricordate Domenica Don Michel aveva accentuato questi tre punti: il cammino, l’ascolto della parola, e il Sacramento, l’Eucarestia.
Ecco, oggi il Vangelo di Marco ci dice che per vivere veramente questi tre momenti abbiamo bisogno di essere piccoli.
Gesù, qui all’inizio, fa questa preghiera al Padre “ti rendo lode, Padre, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli“; ecco, dobbiamo essere piccoli: una persona piccola è una persona che non si innalza sopra gli altri, e addirittura sopra Dio; è una persona che è capace di ascoltare, infatti: ecco l’ascolto della Parola; la persona piccola è una persona che ha la consapevolezza che non basta a se stesso: ha bisogno di un altro, che lo alimenti, che lo sostenga, e questa è la verità profonda dell’uomo, l’uomo non ha un’autosufficienza, ha bisogno di Dio!
Ecco perché dobbiamo riporre anche tutte le stanchezze e le oppressioni – come dice dopo – nel Signore, andare a lui: “venite a Me, voi tutti che siete stanchi e oppressi e Io vi darò ristoro”.
Allora, dopo esserci fatti piccoli, e quindi capaci di ascoltare la Parola – per tornare al Vangelo di Emmaus, anche – possiamo andare da Lui: Ecco l’Eucarestia, ed essere sostenuti nella stanchezza e nelle dimensioni anche difficili della vita.
Oggi particolarmente stiamo vivendo una grande difficoltà di fronte a questa pandemia … ecco allora il Sacramento che dobbiamo riscoprire: l’Eucarestia, e andare dal Signore, essere sostenuti nella prova.