Parrocchia di Dalli Sopra

CHIUSA DAL 2013 ( (danni del Terremoto)

Indirizzo: 55030 Dalli Sopra LU

Della chiesa, dedicata ai santi Ippolito e Cassiano, si ha per la prima volta notizia in un documento relativo alle Decime Diocesane del 1297. Il fabbricato si trova ai margini di uno sperone in località Dalli Sopra, cioè nella parte più alta del paese dove un tempo era la fortezza ed è distinta da quella di Dalli Sotto dove in epoca successiva, se ne ha già notizia nel 1221, si è attestato il paese; solo nel XVII i due centri pastorali saranno unificati. La zona è una delle più importanti dell’alta Garfagnana che intorno al Mille apparteneva ai Nobili conti di Dallo, feudatari di Matilde di Canossa, per passare in seguito sotto il dominio di Castruccio Castracani e, nella prima metà del XV secolo, del signore di Lucca Paolo Guinigi.

Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano

Attualmente, della fortezza e della chiesa antica non sono rimaste che poche tracce individuabili in alcuni tratti della murature e nella base della torre campanaria dove un tempo si trovava uno degli accessi al castello. Dell’impianto originario della chiesa, che si trovava collegata al castello e che è stata ristrutturata ed ampliata nel tempo, non è rimasto niente a parte alcuni reperti che sono stati risistemati in modo casuale e “creativo” all’interno della navata. La ristrutturazione completa dell’edificio, databile alla fine del XX secolo, risulta ancora più creativa soprattutto per quanto interessa la morfologia della facciata dove ad una rimaneggiata tessitura antica del paramento murario si è sovrapposta una decorazione calligrafica pseudo-post-moderna.

  • Facciata
    • La facciata è a capanna con paramento murario in pietrame, è scandita da un impaginato architettonico che si ispira agli stilemi del romanico, dove gli elementi plastici sono in malta, il quale divide la facciata in tre fasce di piano. Nella porzione inferiore si apre al centro il portale, affiancato da due nicchie, a sesto acuto; nella porzione centrale e in quella terminale una teoria di colonnine addossate spartiscono la superficie in una serie di arcatelle cieche, di cui quelle intermedie caratterizzate dalla sola cornice. In asse col portale si aprono nella porzione intermedia un oculo e in quella ad essa superiore una nicchia che accoglie una statua della Madonna. La parte sommitale della facciata è realizzata a vela. L’aspetto attuale della facciata è il frutto di un rimaneggiamento databile all’ultimo decennio del Novecento.
  • Pianta
    • L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, ad aula unica, è suddivisa in tre campate, da un sistema di pilastri addossati alle pareti laterali.
  • Abside
    • L’abside è posto a conclusione dell’aula, dietro il presbiterio, è suddivisa in cinque campate da un sistema di lesene; nella prima campata di destra si apre una finestra rettangolare.
  • Presbiterio
    • Il presbiterio occupa la parte terminale dell’edificio, corrispondente all’ultima campata e l’abside, un gradino lo separa dall’aula.
  • Impianto strutturale
    • Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da: muratura continua, arconi trasversali in muratura incatenati, volte in laterizio, impalcati lignei, catene
  • Coperture
    • Il manto di copertura è in tegole tipo marsigliese in laterizio.
  • Pavimenti e pavimentazioni
    • L’edificio è interamente pavimentato in marmo bianco e grigio a scacchiera, posato alla fine del XX secolo.
  • Elementi decorativi
    • L’apparato decorativo a stucco è composto da pilastri addossati alle pareti e cornici modanate. Gli elementi architettonici sono evidenziati con una tinteggiatura chiara. L’interno è coperto da volte a botte con unghie laterali.
  • Cantoria
    • La cantoria è posta in controfacciata e poggia su due esili colonne.
  • Campanile
    • Come campanile è stata riutilizzata una torre del castello di Dalli, infatti nella parte inferiore si apre l’antico ingresso alla rocca che oggi permette di accedere alla retrostante parte dell’abitato di Dalli di Sopra detto Castello.